domenica 27 maggio 2012

Il Santo Inquisitore

Due anni fa Fred Vargas pubblicava in Italia "Prima di morire addio" un giallo su un furto in Vaticano.
Ora, dopo aver chiesto informazioni a Gianluigi Nuzzi , sta scrivendo un altro noir "ecclesiastico".


I personaggi:


 - il  Santo Inquisitore = Don Tarcisio
 - il presunto Corvo = l'Arcangelo Gabriele
 - La sconosciuta = Una donna "sconosciuta", che lavora in Vaticano, che era già al  servizio di Wojtyła e      poi di Ratzinger e che lo ha pure accompagnato lo scorso marzo  nel suo viaggio in Messico e a Cuba.
-Il responsabile dell'ufficio assunzioni del Vaticano = Padre Georg
- Un sospettato = Il direttore di banca Dott.Ettore
- L'inutile = Il conduttore di Porta a Porta
- Il commissario = Jean-Baptiste Adamsberg


La trama:


Spariscono importanti documenti  che svelano intrallazzi e corruzione oltre le porte di bronzo, ripicche carrieristiche, offerte alla Chiesa in calo, siluramenti di Direttori di quotidiani cattolici, scontri fra Don Tarcisio e la CEI, fallimenti delle chiese americane dissanguate dai risarcimenti alle vittime della pedofilia etc.I documenti non più segreti vengono pubblicati in Italia, il vento del dramma scuote la casa oltre Tevere. Interviene Don Tarcisio che fa arrestare qualcuno a caso per evitare che il vento diventi tempesta.


La conclusione:


Una nota personalità Vaticana muore dal dispiacere e viene tumulata di nascosto in Sant'Apollinare.
Don Tarcisio si candida per sostituirla ... no ... non in Sant'Apollinare da morto, in un'altra chiesa più grande e da vivo.
La "Sconosciuta", forse tale Giovanna D. viene bruciata viva  in piazza San Pietro per ordine del Santo Inquisitore.
Padre Georg viene "attenzionato"dalla gendarmeria Vaticana. Dovrà controllarsi nell'assumere ancora donne in Vaticano, specialmente se così sconosciute.
L'Arcagelo Gabriele viene prima torturato, poiché non confessa viene rinchiuso a lungo nella comunità di Don Gelmini, infine ormai logorato viene affidato ai Legionari di Cristo.
Il dott. Ettore era  stato declassato prima dell'indagine a commesso in uno sportello del Monte dei Paschi di Ariccia.
Il conduttore TV sospettato, assolto, dopo aver fatto una cospicua  donazione alle casse del Vaticano


La morale:


I corvi svolazzano ancora liberi sullo Stato Pontificio? No scorrazzano sempre dentro rubando a man bassa!

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