lunedì 28 maggio 2012

il Memore Domini


Finalmente ho capito perché Formigoni non pagava mai il conto e non restituiva a Daccò il denaro che spendeva per ospitarlo. Aveva fatto voto di povertà, quindi  era povero ed era costretto per fare le vacanze a farsi “ospitare”. Mica è proibito ai Memores Domini fare gli ospiti.

Da Wikipedia : Memores Domini, associazione laica cattolica i cui membri vivono i consigli evangelici di povertà, castità perfetta e obbedienza, sotto l'egida del movimento ecclesiale di Comunione e Liberazione, avendo come ambito di apostolato il mondo del lavoro. L'associazione viene chiamata dagli aderenti e dai simpatizzanti di Comunione e Liberazione anche Gruppo Adulto.

Però non capisco: se era povero, come ha fatto a prestare ad un compagno di fede, col quale divideva l’appartamentino, più di un milione di euro. E come ha fatto questo amico, anche lui Memores Domini con voto di povertà, a comprare da Daccò  una villetta da tre milioni di euro ad Arzachena?

Risparmiavano sulle vacanze, semplice no …  fai tu il conto:

Jet privato Milano/ Nizza= 51.000 € + Spese varie in Costa Azzurra =10.000 € +Ristorante Bacon=2115 €+Hotel Martinez a Cannes =8115 € + Jet privato per Saint Marteen= 100.000 € +Affitto villa ai Caraibi capodanno 2010=114.000 €+ Affitto villa ai Caraibi capodanno 2011=38.000  €+Ristorante Le Pressoir=1484 €+Hotel Eden Rock= 1266 €+ Straw Hat Restaurant=1265 €+Altamer Resort=13.000 €+Ristorante Sadler= 26.582 €+Noleggio Yacht “Ad Maiora” per 3 stagioni= 240.000 €+Spese vive Yacht “Ad Maiora” 3 stagioni estive= 240.000 €

Fanno 846.827 € risparmiati e pagati da Daccò. Metti che qualche scontrino l’abbiano perso e qualche fattura non se la siano fatta fare, direi che un milioncino siano riusciti a risparmiarlo.

Poi il Daccò ha dichiarato  “ Roberto non mi ha mai restituito nulla”, mica che lui non gli ha mai restituito i soldi avuti per la villetta.

Daccò lo chiama Roberto. Il Celeste però  ha sempre tenuto a mantenere le distanze. Lo chiama il Sig.Daccò. Forse lo chiamava così anche quando andava a casa sua ogni anno per il pranzo di Natale. Questo particolare mi ha ricordato una mia segretaria, neoassunta, che dopo aver fatto l’impossibile per sedurmi, una sera sui ribaltabili della mia auto mi disse seriamente: “Sììì, sig.Beretta, la prego non smetta …”

Però Il Memore ha detto : “quando sono al mare sull’ Ad Maiora, dopo la sveglia, alle 7.15  recito le Lodi in comune con gli altri che condividono la stessa barca. Dopo le Lodi, nel corso della giornata marinara, per chi ne ha la possibilità, vengono l’ora Terza, poi un pranzetto leggero da Bacon, la Siesta al sole sul ponte col braghino griffato, la Sesta, la Nona, quindi una cenetta leggera a Le Pressoir, in fine  il Vespero e la Compieta


Ma la notte?

Ma la notte NO … voto di castità perfetta.

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